finale champions league

We are the Champions... dei debitori

Manchester United e Chelsea sono in rosso per un bilione e mezzo di sterline

Una Champions per coprire - almeno a livello mediatico - i propri debiti. Manchester United e Chelsea a Mosca vanno a caccia di prestigio e soldi. Anche se, viste le stime, poco potranno fare gli introiti della derivanti dalla massima competizione europea. Secondo il 'Guardian', infatti, le due finaliste sono indebitate per 1 bilione e mezzo di sterline (bilione, con la 'b', avete letto bene). Tradotto: quasi 2 miliardi di euro. Il Pil di una nazione. Il 'Guardian' spiega che 736 milioni di sterline li deve Abramovich, 764 lo United.

Il magnate russo non è esposto verso alcuna banca avendo inserito nel giocattolo Blues soldi suoi. Ma i debiti si sono creati attraverso spese e tasse sugli acquisti di giocatori. Diverso il discorso riguardante i Red Devils. I Glazer (nella foto a destra) hanno debiti esterni verso istituti finanziari per 666 milioni di sterline. Il resto è tutto circoscritto alle loro proprietà. In sintesi, i due club che si giocano la Champions, se abbandonati dai loro rispettivi patron, finirebbero sul lastrico. In linea teorica, ovvio. Perché sono patrimoni sportivi con un parco giocatori e un agglomerato di sponsor dal valore difficilmente calcolabile. Una Champions vinta, al confronto, torna buona solo come stuzzichino per togliersi qualche sfizio.

( e naturalmente forza chelsea)